La legge n. 132/2025 – avente l’obiettivo di garantire trasparenza, correttezza e tutela della dignità dei lavoratori, promuovendo un uso etico e responsabile dell’intelligenza artificiale nei luoghi di lavoro – stabilisce che datori di lavoro e committenti, pubblici e privati, devono comunicare per iscritto ai lavoratori e alle rappresentanze sindacali (RSA/RSU) l’impiego di sistemi di intelligenza artificiale nei processi che incidono sulla gestione del rapporto di lavoro.
L’obbligo si applica ogni volta che l’IA viene utilizzata per attività quali, a titolo esemplificativo, assunzione, conferimento di incarichi, assegnazione di mansioni, valutazione delle performance o cessazione del rapporto.
Quando e come adempiere:
- L’informativa deve essere consegnata prima dell’inizio dell’attività lavorativa o, in ogni caso, prima dell’utilizzo del sistema di IA selezionato dal datore di lavoro per la gestione, anche solo parziale, del rapporto di lavoro.
- Deve essere redatta in modo trasparente, strutturato e leggibile da dispositivo automatico, come previsto dal D.Lgs. 104/2022 (Decreto Trasparenza).
- La comunicazione va inviata anche alle rappresentanze sindacali aziendali o, in loro assenza, alle sedi territoriali delle associazioni sindacali.
Cosa può fare l’azienda per essere conforme:
- Effettuare una mappatura dei sistemi di IA utilizzati nell’ambito della gestione del rapporto di lavoro.
- Aggiornare informative e policy interne sul trattamento dei dati e sulla gestione del personale.
- Predisporre un modello di informativa standard da consegnare ai lavoratori e alle rappresentanze sindacali.
*****
I Soci e i collaboratori dello studio Legale De Luca & Partners rimangono a disposizione per tutti gli approfondimenti del caso.