Categorie: Giurisprudenza, Pubblicazioni
Con l’ordinanza n. 27253 del 12 ottobre 2025, la Corte di Cassazione italiana (Sezione Lavoro) ha ribadito che la retribuzione da corrispondere ai lavoratori durante il periodo di godimento delle ferie deve essere equivalente a quella percepita nei periodi di lavoro ordinario. In altre parole, il datore di lavoro deve includere anche le indennità legate ....
Categorie: Giurisprudenza, Pubblicazioni
La Corte di Cassazione, con la recente ordinanza del 9 ottobre 2025, n. 27132, ha statuito che l’impresa destinataria di un verbale unico di accertamento e notificazione emesso dall’Ispettorato del lavoro ha interesse ad agire in giudizio per chiederne l’annullamento anche in assenza di successivi provvedimenti dell’INPS, qualora tale verbale contenga contestazioni idonee a determinare ....
Categorie: Giurisprudenza, Pubblicazioni
Con l’ordinanza n. 16358 del 17 giugno 2025, la Corte di Cassazione è intervenuta in tema di licenziamento per giusta causa, fornendo chiarimenti sul riparto dell’onere della prova e sul corretto approccio che il giudice di merito deve adottare quando il recesso datoriale è fondato su una pluralità di addebiti. Il fatto affrontato La vicenda ....
Categorie: Giurisprudenza, Pubblicazioni
Analisi e impatti della sentenza della Corte Costituzionale n. 111/2025 che introduce altresì una nuova variabile fattuale nel contenzioso sui licenziamenti, ovverosia lo stato di salute psico-fisica del lavoratore Con la sentenza n. 111/2025, depositata in data 18 luglio 2025, la Corte Costituzionale ha pronunciato un intervento di notevole impatto sul diritto del lavoro, dichiarando ....
Categorie: Giurisprudenza, Pubblicazioni
Le implicazioni negative dei fatti penalmente illeciti sulla regolare esecuzione della prestazione, nel rispetto degli obblighi facenti capo al lavoratore, rappresentano giusta causa di licenziamento La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 31866 dell’11 dicembre 2024, ha statuito che la condotta illecita extra-lavorativa è suscettibile di rilievo disciplinare poiché il lavoratore è tenuto non solo a fornire la prestazione ....