È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, con il quale l’esecutivo ha emanato la manovra finanziaria per il 2011 ed il 2012 di 24,9 miliardi di Euro. Con il provvedimento sono state disciplinate anche alcuni aspetti che riguardano il diritto del lavoro. Di seguito, alcune delle novità introdotte:
Ø è stata sancita la compatibilità dell’iscrizione previdenziale presso la gestione commercianti dell’Inps e l’iscrizione alla gestione separata Inps;
Ø modifica il regime delle decorrenze per la pensione;
Ø il recupero delle somme dovute all’Inps, dal 2011, viene effettuato tramite un avviso di addebito con valore di titolo esecutivo;
Ø prevista una addizionale del 10% sui compensi corrisposti a titolo di stock option ed emolumenti variabili che eccedano il triplo degli emolumenti fissi della retribuzione;
Ø modifiche al processo in materia tributaria e previdenziale;
Ø se l’importo del TFR è superiore ai 90mila Euro, dovrà essere erogato in due importi annuali, e in 3 importi annuali, se si superano i 150mila euro.
Il Senato della Repubblica, nella seduta di mercoledì 17 settembre 2025, ha approvato definitivamente il disegno di legge recante “disposizioni e deleghe al Governo in materia di intelligenza artificiale”, collegato alla manovra di finanza pubblica. Per l’Italia si tratta della prima normativa nazionale in materia di A.I. Il testo è composto da 28 articoli suddivisi ....
Con l’ordinanza n. 24991 dell’11 settembre 2025, la Corte di Cassazione ha statuito che la disciplina delle dimissioni telematiche e della relativa facoltà di revoca, prevista dall’art. 26 del D. Lgs. n. 151/2015, trova piena applicazione anche nell’ipotesi in cui le dimissioni e la successiva revoca intervengano durante il periodo di prova. Il fatto affrontato ....
Con l’ordinanza n. 24922 del 9 settembre 2025, la Corte di Cassazione italiana è tornata a pronunciarsi sulla delicata questione dell’abuso del congedo parentale, previsto dall’art. 32 del D. Lgs. 151/2001, confermando la legittimità del licenziamento per giusta causa irrogato a un lavoratore che aveva utilizzato il congedo per scopi diversi dall’accudimento della prole. La ....
Con l’ordinanza n. 24994 del 11 settembre 2025, la Corte di Cassazione – Sezione Lavoro – ha chiarito che, sebbene il datore di lavoro abbia l’onere di ricercare attivamente soluzioni per salvaguardare il posto del lavoratore con sopravvenuta inidoneità, tale obbligo non si estende fino a imporre modifiche organizzative irragionevoli o la creazione di posizioni ....