Commenti e strumenti dall’esperienza di De Luca & Partners
Categorie: Giurisprudenza
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7166 del 21 marzo 2017, torna ad affrontare il tema del licenziamento disciplinare. Nel caso di specie un dipendente, in qualità di tecnico reperibile e responsabile dell’emergenza, veniva licenziato all’esito di un procedimento disciplinare per essersi rifiutato di attivarsi a fronte di due successive sollecitazioni di intervento ....
Categorie: Giurisprudenza
Il Tribunale di Milano, con sentenza n. 3370 depositata il 16 dicembre 2016, ha osservato che il datore di lavoro, in caso di licenziamento per motivi economici, nel verificare la possibilità di adibire il lavoratore ad altre mansioni nell’ambito dell’organizzazione aziendale (c.d. obbligo di repechage) non deve limitarsi alle mansioni equivalenti a quelle svolte dal ....
Categorie: Giurisprudenza
La Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza n. 5323 del 2 marzo 2017, è tornata ancora una volta pronunciarsi sulla legittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, al fine di circoscriverne contenuti e limiti. Nel caso di specie un impiegato amministrativo impugnava giudizialmente il licenziamento intimatogli per una asserita necessità di riduzione dei costi ....
Categorie: Giurisprudenza
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 6770 del 15 marzo 2017, ha cassato la decisione della Corte di Appello di Roma stabilendo a contraris che, in caso di retrocessione all’impresa committente dei servizi affidati in appalto, non è escluso che possa configurarsi un trasferimento di azienda ai sensi dell’art. 2112 cod. civ. Ciò, quando ....
Categorie: Lo sai che
Il datore di lavoro può, ai sensi dell’art. 2103 cod. civ. nella sua “nuova” formulazione, sottoscrivere in “sede protetta” con il dipendente un accordo di modifica delle mansioni, della categoria legale e del livello di inquadramento nonché della relativa retribuzione. Ciò nell’interesse del lavoratore con riferimento (i) alla conservazione del posto di lavoro o (ii) ....