Welfare aziendale “Ma i limiti monetari restano troppo bassi” (Corriere Economia, 27 giugno 2016)

27 Giu 2016

Il commento dell’Avv. Vittorio De Luca in tema di welfare aziendale è stato riportato in un articolo scritto su Corriere Economia il giorno 27 giugno 2016.

 

Tutto sembra pronto per il decollo del progetto di incentivazione del welfare aziendale. Sono, infatti, arrivati anche i chiarimenti da parte del Ministero del Lavoro e dell’Agenzia delle Entrate alle norme previste dalla legge di Stabilità. «I chiarimenti forniti confermano, tra l’altro, la possibilità per il lavoratore di optare per servizi di welfare al posto del premio di natura economica spiega Vittorio De Luca managing partner dello studio De Luca & Partners. Tale opzione potrebbe consentire una maggiore diffusione del welfare aziendale che, ancora oggi, spesso incontra la diffidenza di una parte rilevante, non solo dei lavoratori, ma spesso persino dei delegati sindacali».
Secondo De Luca grazie all’opzione è possibile prevedere una fase di sperimentazione non vincolante del welfare, idonea a favorire, in un secondo momento, l’implementazione di veri e propri piani aziendale autonomi rispetto alla disciplina dei premi di risultato. In effetti, i vantaggi connessi all’opzione non sono pochi. Per i dipendenti tassazione ridotta per i premi di risultato e agevolazioni più consistenti se si opta per i servizi di welfare. E, grazie all’opzione, i datori di lavoro potranno portare integralmente in deduzione le spese sostenute. «Il quadro delineato appare certamente più competitivo rispetto a quello del passato, ma vanno ampliati i benefici dell’opzione oltre i limiti di importo stabiliti dalla legge di  Stabilità», conclude De Luca.

 

Fonte:

Corriere Economia
 L TOR.

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