Nella Gazzetta Ufficiale del 17 giugno 2019 è stata pubblicata la Legge 55/2019 di conversione del D.L. 31/2019 (cd. Decreto “sblocca cantiere”), che ha novellato l’art. 2477 cod. civ., già modificato dall’art. 379 del Codice d’impresa (D.Lgs. 14/2019). Sono state, infatti, innalzate le soglie per l’obbligo di nomina dei sindaci e dei revisori nelle S.r.l.

 

In particolare, tale nomina è obbligatoria se la S.r.l.:

  1. è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
  2. controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
  3. ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti:
  • totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro (contro i precedenti 2 milioni);
  • ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4 milioni di euro (contro i precedenti 2 milioni di euro);
  • dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità (in luogo delle precedenti 10 unità).

L’obbligo di nomina cessa qualora per tre esercizi consecutivi non è superato nessuno dei limiti.

 

Le società coinvolte saranno circa 80 mila a differenza delle circa 140 mila ricomprese nelle soglie originali.

 

Tutte le società che hanno nominato l’organo di controllo sulla base dei limiti precedenti potranno effettuare la revoca per giusta causa.